Era buio,
le stelle scomparse con le mie preghiere
e Dio s'era dimenticato di me.
Sentivo freddo
e, a compagnarmi, avevo i latrati lontani
dei cani da caccia che annusavano le volpi
con rabbia.
Le tegole del tetto dov'ero
svanivano da sotto i miei occhi,
inghiottite da una notte
che per la prima volta,
dopo tante che mi aveva cullata,
m'era nemica.
Non scorreva più il tempo,
rimanevo ferma instabile,
a pochi minuti dopo scoccate le tre.
Mi tastavo le vene
senza sentir nulla più che niente
e le campane non rintoccavano più,
se non a morto.
- Alessandra Bartolomei
In memoria d'un uomo normale come noi tutti della cui esistenza nessuno saprà mai nulla più di chi gli fu affezionato.
Cultura è anche ricordare che esistono eroi a cui non viene attribuito nessun onore pubblico, speriamo.
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